le stampe amatoriali e con questo mi riferisco alla stragrande maggioranza delle stampe di oggi, tendenzialmente modificano i colori rosso e blu, proprio perchè sono quelli che più sono presenti nelle foto delle vacanze(cielo,mare, tramonti,etc.).
Per cercare di ottenere colori fedeli alle proprie esigenze, occorre scattare in raw, "sviluppare" avendo cura di riprodurre fedelmente i colori delle sfumature della pianta (che puo' fare solo chi c'è l'ha) e convertire in sRGB utilizzando i profili colore stampa del laboratorio, specifici per quel tipo di carta
e dimensione, ovviamente quando quest'ultimo li mette a disposizione.
Dopo, inviarli specificando di trattarli in modo nativo, cioè senza alcuna "intrusione" da parte loro, diversamente applicano le saturazioni e tonalità standard( per loro) e quindi potrebbe anche succedere che un rosa o salmone del notocactus, diventi una sfumatura di arancio.
Detto così sembra facile ma occorre parecchio tempo e soprattutto si deve avere un monitor calibrato e aver scattato con bilanciamento manuale del bianco.
Certamente occorre fare delle prove ma non credo che scattando in jpeg si possa fare tanto poichè già la macchina applica di suo(il raw no!) delle correzioni tonali.
Pat, ti consiglio di settare in modo appropriato le regolazioni della tua fotocamera e lasciare le foto scattate tal quali, magari correggendo, se opportuno, l'esposizione o la luminosità ma niente colori.
per un lab di qualità ti mando un link, lo trovi dalle tue parti e fin'ora mi ci son trovato bene.
